Oggi il nostro Paese è vittima di una forte crisi economica che ha
comportato, oltre a enormi dissensi nel mondo del lavoro, un netto aumento
delle disparità di reddito, trasformandosi, in un breve lasso di tempo, in una
vera e propria crisi sociale.
La povertà aumenta a vista d’occhio e lo Stato è sempre più
schivo e assente: il tutto si traduce, tristemente e sempre più spesso, nel
crescente fenomeno dei suicidi.
È dunque doveroso dare una svolta, cercando di creare condizioni
tali da permettere a tutte le persone di avere uno stile di vita dignitoso; è opportuno
ricominciare a dare vita a politiche sociali finalizzate a prevenire la
diseguaglianza sociale.
Siamo ben consci del fatto che tale obiettivo non sia
assolutamente facile da raggiungere senza l’appoggio delle istituzioni europee.
Ma noi Giovani Democratici Carrara riteniamo opportuno e doveroso che si
cominci a lavorare partendo dai territori, per provare a risolvere tutti quei
problemi che le politiche sociali vigenti non sono riuscite a prevenire e
affrontare.
Il programma che presentiamo in questo documento nasce da una
stretta collaborazione tra noi GD e l’ARCI di Massa Carrara, collaborazione che
si è già concretizzata in un’interessante sinergia sul tema della mafia: il primo passo di questo lavoro, infatti, ha
prodotto una raccolta di firme per la proposta di legge concernente il tema della
legalità e della confisca dei beni alla mafia. Questo tema, oltre ad essere
estremamente delicato ed attuale, è strettamente legato alle problematiche del
nostro territorio.
Il nostro obiettivo è quello di poter continuare e ampliare
questo lavoro sinergico con ARCI toccando altri temi estremamente complessi e
delicati, quali: situazione delle
carceri, situazione dei poveri e
dei ‘nuovi poveri’del nostro Comune,
diritti civili, e Ius
soli. In particolare questi ultimi due temi saranno centrali nella
nostra attività perché riteniamo che l’Italia, paese che più volte nella storia
ha insegnato civiltà agli altri, non possa permettersi di rimanere indietro,
ancorata non si sa a quali logiche retrograde e controproducenti.
Analizziamo nel dettaglio le tematiche sopraelencate:
1) LOTTA
ALLA MAFIA
·
Oltre alla sopracitata raccolta firme, la giovanile del PD
Carrara ha aderito alla Carovana
Antimafia, giunta nel nostro territorio Sabato 18 Maggio: il nostro obiettivo
è stato ed è quello di prendere parte alla grande lotta contro la criminalità
organizzata. Il nostro lavoro cercherà costantemente di sensibilizzare i
cittadini su queste tematiche, spesso sconosciute e spesso tralasciate.
·
Per quanto riguarda i progetti futuri inerenti la lotta alla
mafia, i GD Carrara lavoreranno per ridare vita, nella nostra città, a “Libera”, associazione di promozione
sociale nata con l’obiettivo di combattere tutte le mafie. Per fare questo
abbiamo l’intenzione di aprirci al dialogo con tutte le altre forze politiche
interessate e con tutte le associazioni operanti in questo settore: la parola
d’ordine sarà trasversalità, perché
temi come questi non possono essere affrontati da una sola forza politica o da
una semplice associazione, poiché necessitano di una sinergia e un’apertura
costanti. Una volta dato il nostro contributo per la ricostituzione di
“Libera”, sarà nel nostro interesse organizzare incontri con i membri e
prendere parte a tutte le iniziative che da qui nasceranno.
Riteniamo
inoltre necessario soffermarci sulle conseguenze disastrose che la mafia sta
avendo nella nostra Nazione, non tralasciando la forte impronta che questi
fenomeni lasciano sul nostro livello locale: per quanto riguarda il tema dei beni confiscati, la Regione Toscana ha
fornito documenti che descrivono la situazione della provincia di Massa – Carrara, la quale conta, tra società, aziende e abitazioni,
ben 11 beni confiscati e lasciati totalmente inutilizzati.
Oltre a
tutto questo, i nostri programmi comprendono diversi aspetti dell’illegalità e
tra essi figurano anche il gioco
d’azzardo ed i compro oro. A tal
proposito riteniamo che la possibilità di pensare a sgravi fiscali per quei locali che decidono di rimuovere le slot machine
(ad esempio, la riduzione della TARES) sia un modo incisivo e costruttivo per
cercare di limitare un fenomeno tristemente e costantemente dilagante.
2)
CARCERI
·
Il delicatissimo tema della situazione delle carceri italiane ci
vede coinvolti. Lavoreremo per sviluppare alcune campagne e iniziative che
metteranno al centro dell’attenzione sia i diritti
dei carcerati sia un tema importantissimo come quello riguardante il sovraffollamento: riteniamo che sensibilizzare
la cittadinanza, a riguardo di una tematica così complessa e troppo poco conosciuta,
sia un primo passo verso il sogno del cambiamento, quello reale.
Proprio in tale ottica ci impegneremo da subito e attivamente nella
campagna in corso per le tre proposte di
iniziativa popolare su Tortura, Carceri, Droghe: battaglie che, a nostro
avviso, devono tornare ad essere centrali e che possono essere di certo molto
utili per la risoluzione di alcune criticità all'interno delle carceri.
·
Andando maggiormente nello specifico, noi GD Carrara, vogliamo
creare una correlazione tra il tema
delle carceri e le politiche ambientali usufruendo, per esempio, del lavoro
dei carcerati per la pulizia dei nostri boschi, con la creazione di piccole
cooperative sociali (tema strettamente correlato con quanto da noi proposto nel
documento sulle politiche ambientali), vogliamo inoltre incentivare la
creazione di corsi di formazione professionale all’interno del carcere al fine
di favorirne il recupero dei detenuti limitando la futura recidività dei reati.
Il tutto è già stato proposto all’interno del carcere di Massa e non tarderemo
a dare un contributo anche in tal senso.
3) CRISI
ECONOMICA E POVERTA’
I membri dei Giovani Democratici di Carrara
saranno lieti di intraprendere iniziative di volontariato, in collaborazione
con l’ARCI, per quanto riguarda mense
e, eventualmente, strutture attrezzate
per il ricovero notturno di persone in difficoltà. Ci offriremo inoltre di
collaborare con tutte la associazioni locali che si occupano di offrire
sostegno ai disagiati, quindi anche con le associazioni religiose o di
ispirazione religiosa.
Vogliamo affrontare a 360° la tematica dei “nuovi poveri” e cioè uno dei maggiori e più terribili fenomeni
scaturiti dalla crisi che logora il nostro paese: è nostra intenzione intraprendere
iniziative per eventuali aiuti nei loro confronti.
In quest’ottica la Regione Toscana si è già mossa e ha
ufficializzato la volontà di mettere a disposizione sussidi per le persone in
difficoltà: stiamo parlando di un progetto che prevede l’erogazione di un micro-credito
di sussidio di 3.000 euro ad una determinata fascia di persone ( lavoratori dipendenti che almeno da due mesi non ricevono
stipendio o che attendono di ricevere gli ammortizzatori sociali) utile per
poter provvedere al pagamento di affitti, acquisto libri per i figli e altre
necessità. Il prestito sarà
personale e concesso a famiglie monoreddito o in cui entrambi i coniugi siano senza
stipendio:
i 3000 euro saranno erogati in un’unica rata e potranno essere restituiti in 36
mesi. La Regione Toscana fornirà una garanzia totale sul prestito, e attraverso Fidi Toscana, coprirà
integralmente il costo degli interessi, fissati al 4%
nominale annuo.
Citiamo tale iniziativa per dimostrare
che il tema è attuale e bisognoso di misure atte alla sua risoluzione:
lavoreremo dunque, in sinergia con il
partito e l’amministrazione, per poter sensibilizzare la cittadinanza sul tema
e per poter elaborare proposte attuabili nel nostro territorio.
4) CENTRI
DI AGGREGAZIONE
La nostra città ha un’evidente carenza di spazi per i giovani, di centri di aggregazione e, in
generale, di politiche giovanili.
A ciò si aggiunge l’allarmante dato della mancanza di spazi per la cultura, poiché cinema e teatri sono ormai
un lontano ricordo e ciò è ancor più paradossale se si pensa alla storia e al fascino
della nostra Carrara, nonché all’importanza che la cultura ha sempre rivestito
in essa.
Riteniamo
che sia doveroso ricominciare a lavorare per poter dotare il territorio di
spazi per la cultura e per l’aggregazione sociale, poiché la mancanza di tali
spazi genera un ulteriore problema dal punto di vista delle politiche sociali.
Per i giovani (specie nella fascia d’età 13-16) avere un luogo di ritrovo, un
luogo in cui poter svolgere attività culturali e ricreative è difatti qualcosa
di estremamente importante.
Lavoreremo,
dunque, senza sosta (in collaborazione soprattutto con la Federazione Degli
Studenti, associazione studentesca che da sempre affronta in prima persona
questo tema) per rimettere al centro dell’attenzione questo tema, non solo individuando quelle strutture che
potrebbero risultare idonee per ospitare tali spazi, ma anche proponendo
attività che possano coinvolgere un elevatissimo numero di ragazzi.
La
lotta più dura sarà però sensibilizzare partito e amministrazione che spesso
sembrano dimenticare questo aspetto: saremo un forte “pro-memoria” anche da
questo punto di vista.
5)
RECUPERO AREE E LOCALI ABBANDONATI
Promuovere un piano di assegnazione degli spazi pubblici
comunali inutilizzati. Tali spazi possono infatti essere dati ai privati che
necessitano di locali per aprire attività commerciali, ad un affitto nullo o
quasi nullo. I privati si dovranno prendere carico della manutenzione dei
locali che resteranno proprietà del comune il quale periodicamente si accerterà
delle condizioni dei propri immobili.
L’assegnazione dei locali dovrà avvenire secondo criteri
prestabiliti dal Comune scegliendo i candidati, preferibilmente giovani, tra
coloro che propongono la creazione delle attività commerciali più adatte a valorizzare
il territorio e che rispecchino il profilo dell’imprenditore onesto.
Il Segretario dei GD Carrara,
Mario Taurino
Il Responsabile alle Politiche Sociali della segreteria GD
Carrara, Luca Lorenzini.
La Ex-Responsabile alle Politiche Sociali della segreteria GD
Carrara, Carlotta Vignali.
I Giovani Democratici del Comune di Carrara.
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